Il 6 luglio Virman Cusenza aveva comunicato a sorpresa la decisione di lasciare la direzione del Messaggero dopo dodici anni di lavoro. Cusenza all’epoca non aveva voluto dire che cosa avrebbe fatto. Oggi un comunicato di Fremantle, una delle società leader a livello mondiale nell’ideazione, produzione e distribuzione di contenuti scripted e unscripted, racconta che il giornalista ha firmato un accordo di collaborazione per il comparto documentari del gruppo, settore in grande espansione su cui il gruppo sta investendo in tutti i suoi territori.
La collaborazione di Cusenza sarà anche preziosa per Wildside e The Apartment, le label scripted del gruppo in Italia, che ogni anno sviluppano e producono decine tra serie e film tra cui molti basati su fatti di cronaca, storici e grandi opere letterarie.
Andrea Scrosati group coo di Fremantle, che conosce Cusenza dai tempi in cui era a capo di una società di media relation a Roma, ha dichiarato: “sono davvero orgoglioso che un professionista con l’esperienza e lo straordinario curriculum come Virman abbia scelto di collaborare con Fremantle. Il segmento dei documentari è un settore strategico per il gruppo e non ho dubbi che la collaborazione di Virman renderà la nostra offerta in Italia e nel mondo ancora più forte”.
Cusenza dice di essere entusiasta “di poter incrociare l’esperienza professionale che ho maturato in questi anni con le opportunità e le potenzialità delle produzioni televisive che hanno costruito il prestigio di un brand globale. La collaborazione con un innovatore di successo come Andrea Scrosati, poi, mi dà la certezza di poter costruire insieme un’offerta che unisca il rigore delle fonti con la capacità di cogliere in anticipo esigenze di approfondimento e di conoscenza di una platea di utenti sempre più vasta”.